DimoreDesign 2014 è l’unico tour italiano dove il design, la storia, l’architettura e l’arte s’incontrano in un evento che quasi non si può raccontare ma solo vivere. Come vale per qualunque autentica esperienza culturale. Infatti è un tour… poiché solo il viaggio ha la capacità di unire quei mondi così distanti che sono la storia e il design.
Quest’anno, nelle domeniche di Settembre, le residenze nobiliari di Bergamo aprono i loro portoni, si raccontano attraverso la voce delle guide e rivelano ai visitatori gli ospiti d’onore che abitano temporaneamente nei loro ricchissimi saloni. Infatti, a Villa Grismondi Finardi alloggiano le opere di low cost design di Daniele Pario Perra; Palazzo Terzi è stato contaminato dall’estro creativo diDante Donegani e Giovanni Lauda; a Palazzo Moroni, Aldo Cibic dà epifania all’anima delle cose; a Palazzo Agliardi risiede l’allestimento in cinque scene di Giovanni Levanti; a Casa Trussardivivono le cosmologie domestiche di Italo Rota. Non c’è designer che in questi anni non si sia innamorato della dimora storica che ha fatto da teatro alle sue creazioni, e che non sia poi diventato ambasciatore delle bellezze di Bergamo nel mondo.
Se il weekend è consacrato alla visita delle dimore, il mercoledì sera – dal 10 settembre all’8 ottobre – è dedicato all’incontro/confronto con i designer. Un vero e proprio master di design, durante il quale gli artisti raccontano la storia delle proprie creazioni, interagendo col pubblico e facendo loro rivivere il percorso e le esperienze che li hanno ispirati. Ad accompagnare e mediare i loro interventi, sarà presente Giacinto di Pietrantonio, Direttore della GAMeC – Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo. Un altro appuntamento importante nel palinsesto del tour è l’evento che si terrà il 21 Settembre dal titolo “Le Pestiferie”, un progetto che mette in scena l’arte e il design a misura di bambino, nello splendido contesto di Palazzo Moroni.
DimoreDesign è più di un progetto di marketing territoriale. Non solo coinvolge gli occhi degli appassionati di design e stravolge quelli degli scettici, ma sensibilizza sulla bellezza dei nostri beni culturali, che sono un patrimonio di cui tutti dovremmo prenderci cura.
E il tour ripartirà anche l’anno prossimo, ispirandosi creativamente al tema dell’Expo. Nel 2015 il design sarà dentro e fuori dalle dimore, in mezzo alla gente e al centro delle agorà cittadine. Forse s’inaugurerà un linguaggio diverso per una differente visione della città e del nostro modo di viverla.
Ma per ora c’è un tour che ci attende, designer che si raccontano e favolose dimore che aspettano solo di essere visitate.
Il resto è ancora l’anteprima di un sogno meraviglioso.